GLI HOT SPOT
35 km di mare limpido e cristallino (annualmente premiato con la Bandiera Blu), ampie spiagge attrezzate, folte pinete e ristoranti dove apprezzare i piatti tipici della tradizione mediterranea, che non disdegnano gli abbinamenti tra prodotti marini e quelli di campagna.
Il turista ha ampie possibilità di divertimento, giornaliero e notturno: stabilimenti balneari, ristoranti, bar e tavole calde, acquascivoli e sport acquatici, durante il giorno, discoteche e pub per vivere le ore notturne.
Termoli è il posto di maggiore attrazione per capacità ricettiva e per le altre infrastrutture turistiche, sportive, sociali e culturali. Anche Campomarino, Montenero e Petacciato fanno del loro litorale una riserva naturalistica offerta in godimento al turismo italiano e straniero.
Il litorale nord di Termoli risulta quello più interessante per la pratica del surf casting per la presenza di spiagge profonde e più esposte ai venti e alle mareggiate: l'accesso alle spiagge non è facile per la presenza di numerosi residence, campeggi e costruzioni private che, per buona parte, sono insediate tra Termoli e Petacciato. La presenza di altri pescatori è segno di hot spot che variano con il corso degli anni e per interventi (come il nuovo porto di Montenero di Bisaccia) che mutano completamente interi tratti di arenile. A Termoli, comunque, subito dopo il viadotto del lungomare nord è possibile insediare da giugno a dicembre mormore, orate e spigole, così come fino alla foce del fiume Trigno che segna il confine con l'Abruzzo ed il comune di San Salvo (CH). E' consigliabile tenere sempre d'occhio la propria automobile per la presenza di ladri o di raid teppistici, soprattutto nella stagione estiva quando la popolazione residente quintuplica.
Il litorale sud soprattutto nella zona di Campomarino Lido vede spiaggie più basse e onde meno violente rispetto al litorale nord ma non per questo da aprile ad ottobre non è possibile insidiare prede come mormore, triglie e cefali. Interessante il tratto situato subito dopo la spiaggia di Rio Vivo anche se la presenza di abitazioni costruite direttamente sulla spiaggia rendono difficile l'accesso.
Il turista ha ampie possibilità di divertimento, giornaliero e notturno: stabilimenti balneari, ristoranti, bar e tavole calde, acquascivoli e sport acquatici, durante il giorno, discoteche e pub per vivere le ore notturne.
Termoli è il posto di maggiore attrazione per capacità ricettiva e per le altre infrastrutture turistiche, sportive, sociali e culturali. Anche Campomarino, Montenero e Petacciato fanno del loro litorale una riserva naturalistica offerta in godimento al turismo italiano e straniero.
Il litorale nord di Termoli risulta quello più interessante per la pratica del surf casting per la presenza di spiagge profonde e più esposte ai venti e alle mareggiate: l'accesso alle spiagge non è facile per la presenza di numerosi residence, campeggi e costruzioni private che, per buona parte, sono insediate tra Termoli e Petacciato. La presenza di altri pescatori è segno di hot spot che variano con il corso degli anni e per interventi (come il nuovo porto di Montenero di Bisaccia) che mutano completamente interi tratti di arenile. A Termoli, comunque, subito dopo il viadotto del lungomare nord è possibile insediare da giugno a dicembre mormore, orate e spigole, così come fino alla foce del fiume Trigno che segna il confine con l'Abruzzo ed il comune di San Salvo (CH). E' consigliabile tenere sempre d'occhio la propria automobile per la presenza di ladri o di raid teppistici, soprattutto nella stagione estiva quando la popolazione residente quintuplica.
Il litorale sud soprattutto nella zona di Campomarino Lido vede spiaggie più basse e onde meno violente rispetto al litorale nord ma non per questo da aprile ad ottobre non è possibile insidiare prede come mormore, triglie e cefali. Interessante il tratto situato subito dopo la spiaggia di Rio Vivo anche se la presenza di abitazioni costruite direttamente sulla spiaggia rendono difficile l'accesso.