LE PREDE
La presenza di barriere frangiflutto orizzontali e verticali per buona parte del litorale molisano, insieme alla presenza di un fondale misto favorisce la presenza di numerose specie ittiche. Tipiche di questi fondali sono le orate, saraghi, spigole, ombrine, mormore, gronghi, gallinelle, cefali e rombi. Rari i casi di abboccate di lecce amia: ancora assente il pesce serra che è facilmente insidiabile, però, a traina subito le barriere frangiflutto o a spinnging sui fondali attigui il porto di Termoli e le foci del fiume Biferno e del fiume Trigno, dove è forte la presenza di muggini. Nella maggior parte dei casi sarà imprescindibile la mareggiata per sperare nella possibilità di qualche cattura di taglia.
Forte la presenza dei granchi e pulci d'acqua durante il giorno (primavera - estate) che divorano letteralmente le esche e mettono a rischio i finali. Diversa la situazione invernale, anche per la tipologia di esche più resistenti. Praticamente inesistente l'attività di molte specie dalla seconda metà di febbraio alla seconda metà di aprile che preferiscono acque più profonde e calde: spigole e gronghi le uniche prede possibili.
Forte la presenza dei granchi e pulci d'acqua durante il giorno (primavera - estate) che divorano letteralmente le esche e mettono a rischio i finali. Diversa la situazione invernale, anche per la tipologia di esche più resistenti. Praticamente inesistente l'attività di molte specie dalla seconda metà di febbraio alla seconda metà di aprile che preferiscono acque più profonde e calde: spigole e gronghi le uniche prede possibili.